Le rughe sono la manifestazione più visibile del naturale processo dell’invecchiamento, apparendo come delle pieghe permanenti che variano in numero e in profondità a seconda di diversi fattori.
Cause:
- movimenti muscolari
- esposizione solare
- forza gravitazionale
- postura notturna
- perdita di tessuto adiposo sottocutaneo
- rallentamento della produzione del derma di collagene, acido ialuronico, elastina, cartilagine
- fattori genetici
- fattori ormonali
- abitudini personali (alcool, fumo, alimentazione)
A seconda delle caratteristiche, le rughe si possono classificare, secondo un sistema di classificazione (ma ce ne sono altri) in 3 grandi gruppi:
- Rughe d’espressione
- Rughe gravitazionali
- Rughe attiniche
Le RUGHE D’ESPRESSIONE nascono dalla ripetuta contrazione dei muscoli mimici del viso, sono dette anche rughe mimiche e danno al volto la naturale espressività. Sono presenti anche nelle pelli giovani, ben visibili nella fascia di età dei 30 e tendono ad accentuarsi con l’età.
I muscoli mimici generano nel tempo determinate rughe di espressione:
- Rughe frontali orizzontali, si trovano sulla fronte e hanno un andamento orizzontale;
- Rughe glabellari, tra naso e sopracciglia, possono avere un andamento orizzontale o verticale;
- Rughe perioculari sottorbitarie, le note “zampe di gallina”, sono le rughe intorno agli occhi;
- Solchi nasogenieni, dette anche “nasolabiali” o “parentesi”, sono le linee che partono dal lato del naso e arrivano all’angolo della bocca.
- Rughe perilabiali, note anche come “Codice a Barre”, sono quelle intorno al labbro superiore.
- Rughe labiogeniene, meno conosciute, riguardano il labbro inferiore: le chiamano “ rughe della tristezza” o “rughe della marionetta” .
- Rughe trasversali del collo, conosciute anche come “collare di Venere”.
Le RUGHE GRAVITAZIONALI si formano, con l’avanzare dell’età, con l’indebolimento delle strutture di sostegno del derma (fibre elastiche e fasci di collagene) con conseguente rilassamento di varie zone del viso (mento, labbra, naso, palpebre, sopracciglio, mandibola, collo, doppio mento, braccia cadenti.). Questa riduzione di tonicità, unita alla riduzione del tessuto osseo dello scheletro (più evidente nella mandibola) diminuisce anche la sua capacità di resistenza alla forza di gravità.
Nella zona del collo, in età avanzata, la pelle tenderà ad appendersi.
Le rughe labiogeniene, sono anche un tipo di rughe gravitazionali, non solo di espressione.
Le RUGHE ATTINICHE sono invece delle rughe diffuse molto sottili, come solchi sottilissimi, hanno l’aspetto di “pergamena sgualcita” e sono causate dal foto-invecchiamento (photoaging): sono la conseguenza di una eccessiva esposizione alle radiazioni solari che danneggiano la matrice cellulare della pelle maggiormente esposta ( guance) delle fibre elastiche (elastosi) e del collagene.
Sono in pratica una grave perdita di elasticità cutanea che accentuano l’invecchiamento.
CONSIGLI:
Detersione delicata ed esfoliante;
Esfoliare la pelle: si ad esfolianti chimici con AHA e PHA;
Idratare la pelle;
Proteggere sempre la pelle dal sole, evitando le ore più calde e applicando sempre un Spf superiore a 30;
Scegliere i cosmetici giusti, formulati per tutti i tipi di pelle e con effetto di rallentamento dell’età ( antiage, antiaging, slow downs aging) , cerca queste tipologie di ingredienti:
- Antiossidanti, da applicare sistematicamente, tra cui i polifenoli;
- Vitamine A, E, C,B3 ( Niacinamide), Provitamina B5 (Pantenolo);
- Acidi grassi essenziali ( omega-6 e omega-3)
- Molecole idratanti e umettanti;
- Molecole leviganti, esfolianti, stimolanti del tourn over cellulare;
- Molecole depigmentanti, inibitrici della produzione di melanina;
- Molecole antipollution;
- Peptidi a più non posso;
- Agenti soft focus, riduttori ottici delle rughe;